Antiche perdite di NYC agli incendi del 1776 e del 1778 sono state abbastanza grandi da non necessitare di esagerare, ma erano anche troppo conseguenti per passare senza fermarsi a porgere i nostri rispetti, come si legge nelle mappe antiche di NYC. Ancora vividamente presenti nella memoria vivente di molti newyorkesi dell'inizio del XIX secolo, gli incendi del 1776 e del 1778 gettarono una lunga ombra sulla NYC antica che sarebbe stata costruita sull'isola di Manhattan: il piano stradale del 1811 con cui i newyorkesi hanno vissuto, felicemente o meno, per oltre duecento anni è stato - tra le altre cose - un piano per una città di legno.

 

Sulla base di un rapporto da uno a cinque e della cifra ridotta di 3.500 abitazioni derivata dalla stima di Gaine, il numero totale di edifici antichi di NYC di tutti i tipi, sia residenziali che non residenziali, presenti in città prima dell'incendio del 1776 sarebbe stato di circa 4.200 - che questa cifra concorda con la stima non modificata di Gaine è puramente casuale, come si può vedere nelle mappe antiche di NYC - il che a sua volta implicherebbe che non più di 3.650 sono rimasti in piedi dopo averne persi circa 550 a causa degli incendi del 1776 e 1778; la precisione è ovviamente spuria: un artefatto di qualsiasi calcolo di questo tipo. Gli antichi incendi di New York del 1776 e del 1778 rappresenterebbero quindi la maggior parte, se non la totalità, delle perdite subite durante l'occupazione.